Lunicità di un vino ha radici nel vigneto. Ci prendiamo cura della vite, perché la qualità delluva sia esattamente quella desiderata

L’approccio globale adottato da Uva Sapiens privilegia la valorizzazione della materia prima, grazie a una gestione del vigneto che punta all’espressione del potenziale qualitativo delle uve e alla sostenibilità economica e ambientale degli interventi.

Potatura e gestione della chioma


A partire dai primi tagli, per arrivare alla gestione delle piante adulte, la potatura è un elemento di rilevanza fondamentale per garantire longevità della pianta e qualità delle produzioni. Le forme di allevamento vengono scelte in funzione dell’obiettivo viticolo ed enologico, eventualmente mantenendo e valorizzando quelle più tradizionali.

Contenimento del Mal dell’Esca


Dal 2013 testiamo diverse tecniche per gestire il Mal dell'Esca. Da Fraçois Dal, tecnico che lavora per il Sicavac a Sancerre, nella Valle della Loira, abbiamo appreso la tecnica da lui denominata curetage, che prevede la pulizia del legno effettuata con una piccola motosega, prestando particolare attenzione alla rimozione totale della carie formatasi all’interno del tronco. Qualora la vite colpita da Mal dell’Esca non sia recuperabile tramite curetage, si passa alla tecnica del reinnesto su portinnesto selvatico, salvaguardando l’apparato radicale della pianta, con conseguente risparmio di tempo nella ripresa produttiva.

Gestione sostenibile della difesa


Si monitora la pressione delle malattie e dei parassiti in vigna e si definiscono strategie di difesa mirate. Le soglie di intervento si stabiliscono sulla base dell’attenta osservazione dell’evoluzione delle avversità e delle fasi fenologiche. Si privilegia una gestione biologica o integrata, rispettosa dell’ambiente e della salubrità del prodotto.

Gestione del terreno


Tutelare e incrementare la fertilità chimica, fisica e biologica del suolo attraverso scelte tecniche razionali significa favorire l’equilibrio vegeto-produttivo delle viti. In ogni vigneto stabiliamo come gestire il terreno nel sottofila e nell'interfila per favorire il miglior stato fitosanitario e nutrizionale della pianta, nonché produzioni ottimali in termini di quantità e qualità.

Valutazione maturità delle uve


La corretta valutazione della maturità delle uve è un momento tanto critico quanto fondamentale. Si accompagna l’azienda dalla gestione dei campionamenti pre vendemmiali fino all'analisi sensoriale delle uve, che affianca le analisi chimiche per stabilire la data di raccolta più consona all'obiettivo enologico.

Parcellizzazione dei vigneti


All'interno di ogni singolo vigneto esiste sempre una variabilità, più o meno riconosciuta ed evidenziata, determinata dall'interazione tra pianta e ambiente pedo-climatico. Tale variabilità può tradursi in una gestione sito-specifica delle parcelle e nella scelta della migliore destinazione per ogni partita di uve.