Non cè conoscenza senza ricerca, non cè innovazione senza curiosità. In equilibrio tra il passato e il futuro, scriviamo nuovi percorsi viticoli ed enologici per il presente

Il cammino che porta all’innovazione di processo e di prodotto non può prescindere dalla ricerca e dalla sperimentazione, che danno sostanza all’intuizione.

Gestire il Mal dell’Esca per preservare la qualità della vigna


Bolgheri, piccolo centro della provincia di Livorno reso celebre, enologicamente parlando, da alcuni dei più conosciuti Super Tuscan che hanno avuto la forza di trasformarsi in prodotti del territorio. Da qui la nascita dell’omonima Doc, dove hanno trovato un ambiente ideale vitigni a bacca rossa di origine bordolese come il…

Sperone sì o no? L’accecamento come alternativa sul doppio capovolto


La potatura del doppio capovolto prevede, come per le altre forme di allevamento così dette «lunghe», la presenza di capi a frutto per la produzione dell’anno e di speroni che fungono da rinnovi per la potatura dell’anno successivo. Durante la fase invernale, tuttavia, succede spesso che gli speroni non producano tralci adatti…

Cambiamento climatico? Non per l’Esca


L’annata 2022 è stata caratterizzata principalmente da scarse precipitazioni su tutto il territorio Nord-Orientale del nostro Paese. Questo fattore ha portato il vigneto a “vivere” in condizioni di stress. Oltre a questa criticità, non è mancata la presenza ormai costante dell’Esca. Le primissime manifestazioni si sono…

Mal dell’Esca: alternative al curetage


Nel corso del 2021 le manifestazioni di Mal dell’Esca si sono presentate tardivamente, i primi riscontri sono stati eseguiti nella seconda metà di luglio, ma durante il mese di agosto i sintomi sono rimasti perlopiù stabili. Rispetto all’annata scorsa la manifestazione del Mal dell’Esca è stata contenuta in tutte le vigne…

Mal dell’Esca: monitoraggio, sperimentazione, azione


La variabilità della comparsa dei sintomi di Mal dell'Esca nelle diverse annate è legata all’evoluzione meteorologica della stagione secondo “meccanismi” ancora non chiari alla comunità scientifica per la complessità delle variabili coinvolte. Mentre nel corso del 2019 le manifestazioni di Mal dell’Esca sono state…

Vini macerati senza essere orange


Negli ultimi anni stanno emergendo diverse interpretazioni stilistiche di vini prodotti da uve a bacca bianca con macerazioni durante le fasi fermentative. Si tratta di procedure che hanno origine da tecniche enologiche antiche e tradizionali in alcuni Paesi. Parte del mercato sta sempre più apprezzando vini con caratteristiche…

Mal dell’Esca: l’efficacia del curetage


Uva Sapiens propone un aggiornamento - rispetto a quanto è stato pubblicato un anno fa (ottobre 2018, numero 7) - relativamente alla sperimentazione che sta conducendo da 6 anni sull’efficacia della tecnica del curetage per la cura e prevenzione del Mal dell’Esca. L’esame dei dati raccolti ha confermato la validità di questa…

Difendersi dalla cocciniglia


La specie Planococcus ficus è responsabile di danni ai vigneti italiani, europei e non solo. A fronte di questa minaccia in crescita, al tradizionale approccio chimico si stanno affiancando nuove strategie di difesa: il biocontrollo attraverso gli insetti antagonisti e la confusione sessuale. Queste nuove vie, pur necessitando…

Metodo di parcellizzazione dei cru aziendali per produrre vini fortemente identitari


La produzione di vini di alto profilo e di indiscusso valore è una tappa imprescindibile nel cammino verso la costruzione di una forte identità aziendale. Questo progetto ha come obiettivo la creazione di un metodo che, attraverso la definizione di un cru con conseguente vinificazione separata del singolo vigneto, porti alla…

La sfida della longevità


Nel mondo enologico il concetto di shelf life assume un significato dinamico in quanto legato alle inarrestabili capacità evolutive del sistema chimico specifico di ogni vino. Il vino in bottiglia evolve e la sua attitudine a conservare e mutare la propria piacevolezza con lo scorrere del tempo ne decreta spesso il valore e il…

Lieviti indigeni e selezionati nella produzione di Prosecco Superiore


L’opportunità di utilizzare o meno lieviti indigeni nelle fermentazioni enologiche è oggetto di discussione da tempo, a seguito dell’introduzione dell’uso di lieviti selezionati. Il progetto descritto in questo articolo è nato al fine di comprendere la fattibilità enologica della produzione di vini dall’identità più vicina al…

La produttività del Nebbiolo in terreni acidi


I terreni della zona di Lessona (provincia di Biella, alto Piemonte) sono i più acidi al mondo dedicati alla viticoltura, con valori di pH nel range tra 4.0 e 5.5. Sono caratterizzati dalla presenza di sabbie marine plioceniche miste ad argille e nei fondovalle è possibile trovare anche fossili di conchiglie. In queste…

Il savoir faire delle vecchie vigne


Il 2017 verrà ricordato come l’annata viticola più difficoltosa e complicata degli ultimi cinquant’anni. In alcune regioni, come la Sicilia, si sono verificate condizioni climatiche definite proibitive ed eccezionali. In talune aree, una totale e prolungata assenza di precipitazioni e ondate di caldo così intenso non erano…

Gelate primaverili, che fare?


Durante la primavera 2017 si sono verificate ripetute gelate tardive in molte regioni viticole del nord Italia, iniziate con un primo evento il 19 aprile, seguito poi da altri in date successive. I danni si sono verificati durante le prime ore del mattino, quando le temperature sono scese sotto lo zero, prevalentemente nelle…

Bolle d’Annata. Rapporti tecnici del distretto del Conegliano Valdobbiadene Docg


Bolle d'Annata. Rapporti tecnici del distretto del Conegliano Valdobbiadene Docg   Con il 2022, Bolle d’Annata giunge alla sua ottava edizione,…

L’Inzolia… o Ansonica si presenta


L'Inzolia... o Ansonica si presenta L’Inzolia o Ansonica è un vitigno ampiamente coltivato nelle province della Sicilia occidentale, presente diffusamente anche nel resto dell’isola, dove rappresentala base ampelografica di numerosi vini a Denominazione di Origine e Igt. Mattia Filippi è tra gli autori di questo articolo…

Cocciniglia farinosa: strategia chimica e biocontrollo a confronto


Cocciniglia farinosa: strategia chimica e biocontrollo a confronto I vigneti italiani sono da tempo soggetti ai danni provocati dalla cocciniglia farinosa della vite, Planococcus ficus. Si tratta di una minaccia in costante crescita, alla quale si fa fronte con sempre maggiori difficoltà dato che il panorama di insetticidi…

I Catarratti si presentano


I Catarratti si presentano I Catarratti sono i vitigni maggiormente coltivati in Sicilia, in particolare nelle province di Trapani, Palermo e Agrigento. Il Catarratto Bianco Comune e il Catarratto Bianco Lucido rappresentano insieme circa il 30% della superficie regionale vitata. Mattia Filippi ha contribuito, insieme ad…

Le vigne vecchie di Grillo e Catarratto: un patrimonio viticolo da rivalutare


Le vigne vecchie di Grillo e Catarratto: un patrimonio viticolo da rivalutare Il Catarratto ed il Grillo sono due varietà importanti per la viticoltura siciliana e nel territorio si ritrovano ancora vigneti di vecchia età. La sperimentazione condotta ha messo in evidenza le potenzialità qualitative di questi vigneti, che…

Teroldego Rotaliano, come migliorare l’identità territoriale del vino


Teroldego Rotaliano, come migliorare l'identità territoriale del vino "Vi è sempre più necessità di un’enologia che sappia interpretare le varietà e il territorio, che sappia comprendere e mettere a frutto le caratteristiche naturali delle uve di qualità, limitando al massimo gli additivi che surrogano o integrano ciò che l’uva…

Curetage: 5 anni di sperimentazione


Gestire il Mal dell'Esca: 5 anni di sperimentazione del curetage Le aziende vitivinicole che puntano a obiettivi qualitativi elevati vogliono mantenere un’ottimale sanità del vigneto il più a lungo possibile; per tale motivo il Mal dell’Esca rappresenta una preoccupazione. Negli ultimi anni le malattie del legno si sono fatte…