Cocciniglia farinosa: strategia chimica e biocontrollo a confronto

I vigneti italiani sono da tempo soggetti ai danni provocati dalla cocciniglia farinosa della vite, Planococcus ficus. Si tratta di una minaccia in costante crescita, alla quale si fa fronte con sempre maggiori difficoltà dato che il panorama di insetticidi negli ultimi anni si è progressivamente ridotto. Per la viticoltura biologica il problema si fa ancora più stringente perché gli strumenti di lotta sono limitati.
In questo panorama fitoiatrico, l’utilizzo di insetti antagonisti sta emergendo quale interessante strumento di biocontrollo. Per questa ragione dal 2018 abbiamo intrapreso prove sperimentali per testare l’efficacia di questi insetti a confronto con le strategie chimiche, in una prospettiva pluriennale.
Nel numero di Aprile 2021 di VVQ – Vigne, Vini & Qualità, l’articolo a cura di Leone Braggio, Roberto Merlo (Uva Sapiens) e Luca Dal Bianco (Cantina di Conegliano e Vittorio Veneto SAC).

L’articolo completo qui: Cocciniglia farinosa strategia chimica e biocontrollo a confronto