L’opportunità di utilizzare o meno lieviti indigeni nelle fermentazioni enologiche è oggetto di discussione da tempo, a seguito dell’introduzione dell’uso di lieviti selezionati. Il progetto descritto in questo articolo è nato al fine di comprendere la fattibilità enologica della produzione di vini dall’identità più vicina al territorio di origine, mantenendo inalterata l’integrità chimica del prodotto finito. Si è pianificato e reso operativo uno studio orientato all’impiego ragionato di lieviti indigeni, in comparazione a un ceppo di lievito selezionato, nella vinificazione dell’uva Glera nella zona a Denominazione di Origine Controllata e Garantita Conegliano Valdobbiadene.
Umberto Marchiori è tra gli autori di questo articolo pubblicato nel numero di Settembre 2018 della rivista VVQ – Vigne, Vini & Qualità.
L’articolo completo qui: Lieviti indigeni prosecco